SHARAZ-DE

L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Data di uscita: 21/03/2001
Come una scultura grafica, il capolavoro delle Mille e una notte viene immaginato visivamente dall'arte di Sergio Toppi. Sharaz-de, se vuole rivedere l'alba, deve ogni sera narrare una storia che convinca il Principe a mantenerla in vita. Sharaz-de ci riesce, descrivendo un universo di demoni e sortilegi, di cuori spezzati dall'amore fino a morire e di cuori fattisi pietra fino a morire. In Sharaz-de c'è tutta la Baghdad e tutti i deserti pietrosi dell'immaginario. Per un artista come Toppi è un vero invito a nozze. Il mondo che ci restituisce è ancora più esaltato dalle geometrie ardite dei panorami, dall'opulenza dei palazzi, dai volti scavati dall'arsura del deserto e delle passioni. Su tutti, lei, Sharaz-de, l'umile e saggia creatrice di mondi.
SHARAZ-DE

L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Data di uscita: 31/03/2005
In questa magistrale seconda opera, interamente inedita, i racconti delle Mille e una Notte rivisitati da Sergio Toppi illustrano una società barbara in cui la meraviglia, il fantastico, appaiono come il solo rimedio all'ingiustizia.
L'autore inchiostra i suoi personaggi, inchiodandoli ai loro destini, ridisegnati in implacabili intrecci, avvolgenti arabeschi, che sono, pur sempre, il segno d'una morte annunciata…
Un disordine tragico che Toppi ricompone attraverso i suoi audaci agganci d'immagine; i volti che traduce interpellano il lettore, insieme a tutta quell'umanità magnifica e vulnerabile che ci offre l'infinito specchio grafico del Maestro.
Così che siamo presi da quest'incantesimo, lo stesso che cattura il perfido re al quale l'affascinante Sharaz-De racconta le sue storie; storie diverse attraverso le quali, ogni notte, scommette sulla propria testa!
Le tre nuove storie sono: LA PIETRA; IL TESORO DI YAZID (colore); DIMMI PERCHÉ SIGNORE.