Inizio del XXII° secolo; sul pianeta di Anachrone si vive ancora come nel Medioevo terrestre. Per conservare tale verginità e per proteggere il normale sviluppo di quella civiltà, forze spaziali terrestri vegliano in segreto affinché nessuno cerchi di sconvolgere la vita del pianeta arricchendosi con la vendita di moderne tecnologie. Hugo Varegua, leader rivoluzionario e uomo giusto incrocia le vicende di Anachrone mentre insegue il generale Adolfo Kringaduer, nostalgico neonazista e ricercato per crimini contro l'umanità. Il disegno nitido di Joel Jurion e la narrazione ariosa di Thierry Cailleteau permettono di trasferirsi piacevolmente dalle astronavi spaziali ai castelli medievali con intelligenza e ironia.
Un neonato e un robot-baby sitter vagano da anni negli spazi fino a quando riescono a toccare terra, anzi acqua, su di un pianeta sconosciuto e incontaminato dove la vita si svolge con ritmi e tecnologie antichissimi: Aquablu, un piccolo paradiso coperto quasi interamente dalle acque... Accettati dalla popolazione del luogo, i due protagonisti difendono strenuamente la verginità del piccolo pianeta dalle mire lucrose di un manipolo di terrestri cinici e senza alcun valore che non sia il profitto personale... Immerso nell'atmosfera liquida e luminosa degli oceani, 'aquablu', è un fumetto avvincente, ricco di colpi di scena, con un disegno di straordinaria ed efficace luminosità. Finalmente sul mercato italiano, dopo il grande successo in Francia..
Nao, «cucciolo di uomo» allevato dagli abitanti del pianeta Aquablu, ritorna sulla Terra per far valere le ragioni del suo popolo adottivo, contro il violento e arrogante colonialismo imposto dalla multinazionale estrattiva Texeco. Nell‚ avvilente quadro generale di persone asservite alla potente Società, Nao trova comunque la collaborazione di Marcel Dupré, incaricato alla difesa delle popolazioni più deboli della galassia e di sua moglie, giornalista ambiziosa ma generosa. A loro si aggiunge un curioso italiano, vero e proprio« folle del volante» interstellare, che riconduce Nao e i suoi amici su di una Aquablu allo stremo, con le popolazioni in fuga, devastata dalla politica rapace della Texeco e del suo esercito di mercenari.
Storia godibilissima, contrassegnata da un disegno e da un colore ariosi e luminosissimi
Ark, un personaggio simile a tutti noi, che si pone alla ricerca dell'esistenza, tra situazioni e pensieri assurdi e affascinanti. Sentenze che farebbero la gioia di Quentin Tarantino. Ark gioca a carte con la morte, si confronta con stormi di uccelli e le stelle, affronta il buio, per ritrovare se stesso. Personaggio nero e maledetto, incrocio di tutti gli eroi negativi che le arti abbiano prodotto, ma irresistibile per come si pone nei confronti della vita. Una lettura scorrevolissima, che inchioda alla sedia. Dopo aver vinto diversi premi per i loro cortometraggi animati dal Messico alla Danimarca, dopo essersi cimentati nei video musicali dei 24 Grana e Bisca, Rak&Scoppetta firmano il loro primo volume a fumetti. Da avere assolutamente!